Melucci

100 azioni concrete, raggruppate in 5 grandi obiettivi che definiscono il percorso di rigenerazione imboccato dalla città. Su questi numeri sarà costruita la piattaforma programmatica della coalizione “Ecosistema Taranto 2022”, guidata dal candidato sindaco Rinaldo Melucci.

Racchiuse nell’ideale bilancio di fine mandato ribattezzato “Fatto 100”, pagine dense di prospettive presentate oggi alla stampa, queste azioni costituiscono l’eredità di 4 anni e mezzo di amministrazione, cose in gran parte realizzate, avviate o messe in programma. Contestualmente, costituiscono il punto di partenza di una campagna elettorale che punta a completare tutto ciò che è stato avviato.

«Compilare queste pagine – le parole di Melucci – è stato faticoso ed esaltante: faticoso perché abbiamo dovuto condensare una mole di lavoro enorme, progetti, pianificazioni, attività mai visti prima a Taranto; esaltante perché ci ha restituito la soddisfazione di aver liberato le potenzialità di una terra per troppo tempo frenata nel suo pieno sviluppo».

I 5 grandi obiettivi derivano dal piano locale di transizione “Ecosistema Taranto”, che ha dato il nome alla coalizione, 5 declinazioni del percorso di rigenerazione di Taranto individuate da Rinaldo Melucci: urbana, ambientale, socio-economica, culturale e istituzionale. Altrettanti saranno i tavoli programmatici sui quali lavorerà la coalizione.

«Abbiamo bisogno di idee che rispecchino il volto nuovo della città – ha spiegato Melucci – che siano innovative, ma in continuità con quanto seminato in questi anni. Sarà facile, basterà partire da quel “Fatto 100” che abbiamo presentato oggi; allo stesso tempo, sarà necessario elevare ancora lo standard, perché Taranto lo merita».

Parallelamente al tavolo del programma, la coalizione “Ecosistema Taranto 2022” avvierà la fase di ascolto dei quartieri. «Confermiamo quanto la partecipazione sia per noi elemento imprescindibile – ha concluso Melucci – andremo in ogni zona della città per sondare gli umori e spiegare cosa abbiamo fatto fino a oggi.

Sarà un modo per riprendere il dialogo con i cittadini, dopo questi anni di pandemia e di lavoro amministrativo, per sancire la sintonia che ha già permesso di ottenere risultati importanti e che sarà linfa vitale per i prossimi 5 anni di amministrazione per i quali ci stiamo proponendo».